Qualche giorno fa ho fatto un commento casuale a un amico sul futuro del mio web hosting personale. Il commento era parzialmente ispirato dalla recente acquisizione di Innotek (i produttori di VirtualBox) da parte di Sun, e per l'altra metà da alcune riflessioni che ho fatto da dopo il lancio di EC2, prodotta da Xen e Amazon.
Quello che ho detto, in parole povere, è che quando i miei attuali web
server - quelli che sono ospitati fisicamente da un data center di San Francisco - smetteranno di funzionare, probabilmente li sostituirò con una serie di VM images che girino su un provider di hosting virtual machine ancora da individuare.
Negli ultimi anni, i miei web
server personali sono stati ben più che adeguati a quello che mi serviva. CPU e
memoria sono più che sufficienti (anche se hanno più di quattro anni). Lo spazio su
disco è l'unico punto che credo sarà in crescita. Mi pare abbia senso spostare l'hosting su un servizio che mi permetta di costruire e caricare una Debian virtual machine per ospitare la mia
presenza sul web e fornirle un IP statico.
La cosa divertente è che il servizio di Amazon sarebbe perfetto a questo scopo, se si eccettua il fatto che non offrono la possibilità dell'IP statico, o per lo meno, io non l'ho trovata. Quindi in futuro potrei orientarmi su qualcuno tipo JohnCompanies.
E'
stato fantastico vedere i progressi che si sono verificati nel campo della
virtualizzazione negli ultimi anni. VMWare è
stato un pioniere in questo senso, ma la
tecnologia è ormai praticamente disponibile a tutti.
Che succederà adesso?